Fondazione OAT
NOMINA NUOVO PRESIDENTE
A seguito delle dimissioni dell'arch. Domenico Bagliani, Presidente della Fondazione OAT dal 2003, il Consiglio della Fondazione, il giorno 11 gennaio 2008, ha nominato il consigliere arch. Carlo Novarino nuovo Presidente della Fondazione. L'arch. Domenico Bagliani mantiene la carica di Consigliere.
Il Consiglio OAT e il Consiglio della Fondazione OAT esprimono ad entrambi i colleghi i migliori auguri.
18/01/08
Il Consiglio OAT e il Consiglio della Fondazione OAT esprimono ad entrambi i colleghi i migliori auguri.
18/01/08
AGENDA DELL'ARCHITETTO 2008
Per chi non l’avesse già ritirata in occasione della manifestazione Architetti e Architetture, è disponibile presso gli uffici OAT l’agenda dell’Architetto2008, sino ad esaurimento scorte.
11/01/08
11/01/08
SOSTITUZIONE CONSIGLIERE OAT
L’architetto Elisabetta Mazzola è entrata a far parte del Consiglio OAT. Sostituisce la Consigliera Beatrice Coda Negozio, dimissionaria.
Il Consiglio OAT, nella seduta consiliare del 13 giugno 2007, ha deliberato di sostituire la Consigliera dimissionaria con il primo dei candidati non eletti iscritto alla medesima sezione dell’albo, secondo quanto previsto dall’art. 2 comma 5 DPR 169/2005. Infatti, all’esito delle votazioni per il rinnovo del Consiglio dell’Ordine per quadriennio 2005/2009, concluse in data 13 ottobre 2005, risulta che il primo dei candidati non eletti iscritto alla medesima sezione, la sezione A, del Consigliere dimissionario, è l’arch. Elisabetta Mazzola, iscritta all’Ordine con il n. 4385.
27/07/07
Il Consiglio OAT, nella seduta consiliare del 13 giugno 2007, ha deliberato di sostituire la Consigliera dimissionaria con il primo dei candidati non eletti iscritto alla medesima sezione dell’albo, secondo quanto previsto dall’art. 2 comma 5 DPR 169/2005. Infatti, all’esito delle votazioni per il rinnovo del Consiglio dell’Ordine per quadriennio 2005/2009, concluse in data 13 ottobre 2005, risulta che il primo dei candidati non eletti iscritto alla medesima sezione, la sezione A, del Consigliere dimissionario, è l’arch. Elisabetta Mazzola, iscritta all’Ordine con il n. 4385.
27/07/07
L'ISOLATO DI SAN FILIPPO NERI
Lasciare a Torino un segno tangibile e duraturo per e oltre il prossimo Congresso Mondiale degli Architetti UIA del 2008, anno che vedrà Torino divenire anche capitale mondiale del design, e per le celebrazioni del Centocinquantenario dell'Unità d'Italia del 2011, restituendo alla città un bene architettonico di fondamentale importanza: questo l'obiettivo dell'OAT e della sua Fondazione, della Congregazione dell'Oratorio di Torino e del Seminario Superiore di Arti Applicate-MIAAO che lunedì 26 marzo hanno firmato un protocollo di intesa per il completamento del recupero dell'Isola di San Filippo Neri, il più vasto complesso juvarriano in città.
Con questa operazione, e con il necessario sostegno delle Pubbliche Amministrazioni e Fondazioni Bancarie, si intende rimediare a una situazione di degrado proprio nel cuore della città, in un isolato stretto tra le due simboliche e rinnovate realtà del Museo Egizio e del Museo del Risorgimento.
La zona circostante il complesso di San Filippo Neri è stata oggetto di interventi qualificativi di restauro del patrimonio architettonico e di viabilità pedonale, a beneficio dei cittadini e dei turisti. Il completamento del recupero del complesso di Filippo Juvarra (che prevede di rendere disponibile un auditorium da 120 posti, un ristorante-refettorio, una libreria e una foresteria) si inserisce coerentemente in questa strategia, e le nuove destinazioni d'uso garantirebbero il mantenimento della struttura. La presenza di altre attività, tra le quali il MIAAO e un locale dedicato al mondo del design renderebbe l'isolato un polo culturale di assoluta originalità per Torino e l'Italia e di grande attrattiva a livello nazionale e internazionale.
L'Ordine degli Architetti di Torino intende trasferirvi la propria sede e quella della sua Fondazione, con uffici e spazi destinati alle attività di Commissioni e iscritti (che hanno recentemente raggiunto quota 6000), a incontri pubblici e corsi di formazione, entrando a far parte di una straordinaria struttura dedicata alla cultura progettuale, che accoglierebbe nello stesso luogo le discipline sorelle dell'Architettura, delle Arti Applicate e del Design.
30/03/07
Con questa operazione, e con il necessario sostegno delle Pubbliche Amministrazioni e Fondazioni Bancarie, si intende rimediare a una situazione di degrado proprio nel cuore della città, in un isolato stretto tra le due simboliche e rinnovate realtà del Museo Egizio e del Museo del Risorgimento.
La zona circostante il complesso di San Filippo Neri è stata oggetto di interventi qualificativi di restauro del patrimonio architettonico e di viabilità pedonale, a beneficio dei cittadini e dei turisti. Il completamento del recupero del complesso di Filippo Juvarra (che prevede di rendere disponibile un auditorium da 120 posti, un ristorante-refettorio, una libreria e una foresteria) si inserisce coerentemente in questa strategia, e le nuove destinazioni d'uso garantirebbero il mantenimento della struttura. La presenza di altre attività, tra le quali il MIAAO e un locale dedicato al mondo del design renderebbe l'isolato un polo culturale di assoluta originalità per Torino e l'Italia e di grande attrattiva a livello nazionale e internazionale.
L'Ordine degli Architetti di Torino intende trasferirvi la propria sede e quella della sua Fondazione, con uffici e spazi destinati alle attività di Commissioni e iscritti (che hanno recentemente raggiunto quota 6000), a incontri pubblici e corsi di formazione, entrando a far parte di una straordinaria struttura dedicata alla cultura progettuale, che accoglierebbe nello stesso luogo le discipline sorelle dell'Architettura, delle Arti Applicate e del Design.
30/03/07
La Federazione Interregionale degli Ordini degli Architetti del Piemonte e della Valle d'Aosta in collaborazione con la commissione OAT Architettura e Città Sostenibile ha avviato un confronto a scala regionale sul tema dell’architettura sostenibile.
Una delle prime iniziative nate da questo dibattito si propone di realizzare la pubblicazione di un atlante che raccolga le opere più significative che coniugano architettura e strategie per la sostenibilità ambientale.
A questo fine gli Ordini della Federazione hanno promosso, attraverso i propri iscritti, un censimento.
Si richiede quindi anche ai colleghi iscritti all'OAT la collaborazione per segnalare interventi già realizzati o in fase di realizzazione, preferibilmente sul territorio regionale ed eventualmente anche casi ritenuti significativi sul territorio nazionale, inoltrando la comunicazione all'indirizzo commissione-acs.oato@awn.it
---> scarica scheda tipo di segnalazione (.doc)
Si invitano i colleghi interessati alla segnalazione di un'opera a provvedere all'inoltro del materiale entro il 30 aprile 2007, secondo le indicazioni della scheda tipo.
23/03/07
Una delle prime iniziative nate da questo dibattito si propone di realizzare la pubblicazione di un atlante che raccolga le opere più significative che coniugano architettura e strategie per la sostenibilità ambientale.
A questo fine gli Ordini della Federazione hanno promosso, attraverso i propri iscritti, un censimento.
Si richiede quindi anche ai colleghi iscritti all'OAT la collaborazione per segnalare interventi già realizzati o in fase di realizzazione, preferibilmente sul territorio regionale ed eventualmente anche casi ritenuti significativi sul territorio nazionale, inoltrando la comunicazione all'indirizzo commissione-acs.oato@awn.it
---> scarica scheda tipo di segnalazione (.doc)
Si invitano i colleghi interessati alla segnalazione di un'opera a provvedere all'inoltro del materiale entro il 30 aprile 2007, secondo le indicazioni della scheda tipo.
23/03/07
CONSULTAZIONE NORMATIVA TECNICA
Anche questo anno l'OAT ha rinnovato l'abbonamento a EdilCOMPACT, il cd-rom contenente tutta la normativa tecnica nazionale che riguarda l'edilizia in vigore dal 1865 ad oggi. In consultazione presso la biblioteca OAT in orari di segreteria.
02/02/07
02/02/07
