Il viaggio è stato ideato e preparato appositamente per l’Ordine, per consentire di riscoprire le città italiane di fondazione e gli architetti che le hanno concepite, progettate e fatte realizzare. Il lavoro di preparazione è stato preceduto da un’accurata indagine storica, in modo da consentire di individuare le località fatte oggetto di intervento e verificare quanto di ciò che venne allora fondato resta oggi in piedi od è visitabile.
È un viaggio nella memoria, vicina e misconosciuta, alla ricerca dei segni dell’architettura del “ventennio”, di quello che è stato un vero e proprio laboratorio di sperimentazione del razionalismo italiano, laddove sono sorti nuovi quartieri, centri urbani e villaggi agricoli, autentici nuclei propulsivi dello sviluppo agricolo della regione e strumento non trascurabile della propaganda del regime.
La piazza porticata, la casa comunale affiancata dalla alta torre littoria, la chiesa con campanile ed annessa canonica, il mercato coperto, le scuole, i campi sportivi: edifici che hanno caratterizzato la ricerca di uno “stile mediterraneo” che accogliesse, integrandoli, elementi della tradizione insediativa nordafricana.
E poi, andando ancora indietro nel tempo, ad incontrare la “storia” tra le rovine della pentapolis cirenaica di Teuchira, di Tolemaide (che con Diocleziano divenne la capitale della provincia Libia Superior), delle basiliche bizantine di Gaser Libya, di Cirene ed Apollonia, importanti testimonianze della cultura greco-romana, sorte tutte in posizioni straordinarie affacciate sul mare.
In considerazione della grande quantità di iniziative costruttive portate a compimento dagli italiani in quel periodo, disseminate lungo tutto l’arco mediterraneo delle Libia, ma raccolte soprattutto attorno alle sue due principali grandi città, si è ritenuto opportuno dividere le visite in due circuiti distinti, l’uno riguardante la Cirenaica, l’altro la Tripolitania.
Questo è il primo, quindi, di due viaggi programmati, che farà capo alla provincia orientale della Libia, incentrato su Bengasi. Quello successivo, dedicato alla Tripolitania, di svolgerà nel corso del 2009.
E proprio a Bengasi, dove si potranno visitare i numerosi edifici realizzati dal regime e le nuove opere portate a compimento durante il periodo della Repubblica, si concluderà il viaggio, che potrà godere per tutta la sua durata dell’assistenza di un archeologo italiano e di un uno storico dell’architettura libico, parlante lingua italiana.

“Nessuna città ha fatto più fantastica impressione sul mio animo di Bengasi, quando si arriva dal mezzogiorno. (...) E non poco contribuiscono ad avvivare l’insieme del quadro l’oscuro palmeto, la superficie argentea e scintillante dei sebucha salini, l’azzurro mare e in fondo i monti della Cirenaica.”
(Gerhard Rohlfs, Tripolitania. Viaggio da Tripoli all’oasi di Kufra, Milano, 1913)



PROGRAMMA

martedì 29 gennaio 2008 (giornata 1)		Partenza con volo Torino-Roma-Benghazi. Arrivo a Benghazi, trasferimento ad Apollonia e sistemazione in hotel nel primo pomeriggio, prima visita della città. Pernottamento ad Apollonia.
mercoledì 30 gennaio 2008 (giornata 2)		Visita di Apollonia con bus a disposizione, di Messah, del villaggio Battisti (arch. Rava, 1938). Pernottamento ad Apollonia.
giovedì 31 gennaio 2008 (giornata 3)		Visita del Centro agricolo Giovanni Berta, del Centro agricolo Luigi di Savoia, di Darnah, piazza Vittorio Emanuele II, Souk al Dalam. Pernottamento ad Apollonia.
venerdì 1 febbraio 2008 (giornata 4)		Visita di Cirene (Città ellenica 631 a.C.) e di un albergo (arch. Limongelli). Pernottamento ad Apollonia.
sabato 2 febbraio 2008 (giornata 5)		Visita di Bayada, del villaggio D’Annunzio (arch. Di Fausto), di Gaser Libya con la Basilica occidentale (VII sec. d.C.) e la Basilica orientale (V sec. d.C.), dell’ex-caserma italiana, di Omar el Muktar, del villaggio Mameli (arch. Di Fausto, oggi magazzino), di Beda Littoria e del villaggio Razza. Pernottamento ad Apollonia.
domenica 3 febbraio 2008 (giornata 6)		Visita di Al Farzucah , del villaggio Baracca (arch. G. Pellegrini), del villaggio agricolo musulmano Gelida (1938), El Awelya, del villaggio Maddalena (arch. F. Di Fausto, 1936), Battahdel Villaggio Oberdan (arch. Di Fausto, 1939), di Tolemaide (Tolmeita, città tolemaica del III sec. a.C.). Pernottamento a Benghazi.
lunedì 4 febbraio 2008 (giornata 7)		Visita di Benghazi con bus a disposizione. Pernottamento a Benghazi.
martedì 5 febbraio 2008 (giornata 8)		In mattinata partenza da Benghazi alla volta di Roma con rientro nel primo pomeriggio.

L’ordine delle visite e la programmazione giornaliera sono indicativi e potranno subire variazioni in base alle tempistiche del momento.


CONDIZIONI DELL’OFFERTA
Quota individuale di partecipazione:

In camera doppia per un minimo di 30 partecipanti, comprensiva di visto di ingresso, tasse aeroportuali e adeguamento carburante a ottobre 2007		euro 1.470,00
Assicurazione per rinuncia al viaggio (a richiesta)		euro 66,00

La quota comprende:		- volo aereo Torino/Roma a/r con Air One in classe economica - volo aereo Roma/Benghazi a/r con Libyan Arab Airlines   in classe economica - tutti i trasferimenti in pullman privato come da programma - sistemazione in camera doppia presso l’Hotel Tibesti a Benghazi   e l’Hotel Al Manara ad Apollonia - trattamento di mezza pensione (ovvero prima colazione e cena   comprensiva di acqua minerale e una bevanda analcolica) - visite ed escursioni come da programma - assicurazione medico e bagaglio - assistenza di tour leader libico parlante italiano - guide locali ai siti archeologici - ingressi ai siti archeologici
La quota non comprende:		- permessi per fotografare o filmare sui siti - eventuali extra in albergo - pranzi - mance - supplemento camera singola (€ 150,00) - quanto non espressamente indicato in “la quota comprende”
Pagamenti:		- acconto di € 400,00 entro il 10 novembre 2007 - saldo della quota restante entro il 20 dicembre 2007   (l’importo verrà definito in base al numero effettivo dei partecipanti)
Penalità per rinuncia:		- 10% sino a 30 gg. prima della partenza - 25% sino a 21 gg. prima della partenza - 50% sino a 11 gg. prima della partenza - 75% sino a 3 gg. prima della partenza
Numero minimo e massimo di partecipanti da 30 a 40

DOCUMENTI
Passaporto:
È necessario il passaporto in regola con il bollo annuale, firmato dal titolare e con almeno 6 mesi di validità residua dal giorno di entrata in Libia (ovvero, valido almeno fino al 29 luglio 2008). Il passaporto dovrà avere almeno due pagine libere e non riportare visti o timbri di Israele.

Visto d’ingresso:
All’atto dell’iscrizione (e comunque non oltre 30 giorni prima della partenza) occorre inviare all’Agenzia di viaggio, tramite posta elettronica (formato jpg) o posta prioritaria (non tramite fax), la fotocopia perfettamente leggibile delle pagine significative del passaporto (quelle dove compaiono i dati anagrafici, la fotografia e l’eventuale rinnovo). L’Agenzia provvederà alle procedure successive necessarie per ottenere il visto all’arrivo in Libia.
Si ricorda che l’organizzazione non ha alcuna responsabilità nel caso di impossibilità a partire o ad entrare nel paese di destinazione, a causa di documenti non corretti o nel caso in cui per qualsiasi motivo il visto d’ingresso venga negato dalle autorità stesse anche pochi giorni prima della partenza.


ALTRE INFORMAZIONI
Iscrizioni:
L’iscrizione avviene contestualmente al versamento dell’acconto e alla comunicazione dei propri dati presso Raggiungere Tour Operator, corso Fiume 10, 10133 Torino.
Per informazioni rivolgersi a:
Dott.ssa Marina Emprin presso Raggiungere Tour Operator, tel. 011 6604261, info@raggiungere.net
Arch. Chiara Boero presso Fondazione OAT, tel. 011 5360514, fondazione.oato@awn.it

Sistemazioni alberghiere:
Apollonia, Hotel Al Manara (4 stelle, standard libico).
Costruito sulle rive del mare e poco lontano dal djebel, l’hotel si affaccia sulle rovine greco romane e il museo. L’hotel dispone di 66 camere e 24 suites, tutte con aria condizionata, minibar, televisione satellitare e telefono.
Benghazi, Hotel Tibesti (5 stelle, standard libico).
L’hotel che sorge in centro città gode di una bella vista sulla città. 221 camere e 31 suites, tutte con aria condizionata, minibar, televisione satellitare e telefono. Sono a disposizione 4 ristoranti, 5 bar, sale riunioni e cerimonie, centro affari, negozi, banca, piscina e centro fitness.

Operativo voli:
- Torino-Roma, volo AP 6349, partenza ore 7,30 e arrivo ore 8,40
- Roma-Benghazi, volo LN 129, partenza ore 12,10 e arrivo ore 14:10
- Benghazi-Roma, volo LN 126, partenza ore 9,10 e arrivo ore 11,10
- Roma- Torino, volo AP 6284 partenza ore 12,45 e arrivo ore 13,55

Avvertenze:
Le iscrizioni al viaggio rispetteranno l’ordine di presentazione delle richieste e di versamento degli acconti