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QUALE FUTURO PER LE OFFICINE GRANDI MOTORI?
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Le OGM, il più significativo complesso industriale rimasto ancora intatto nella città di Torino, è caratterizzato dalla presenza di edifici di grande valore storico e architettonico, edificati a partire dal 1889 da architetti come Pietro Fenoglio e Giacomo Mattè Trucco. Partendo dal caso delle Officine Grandi Motori, il cui piano, che attende l'approvazione definitiva da parte della Commissione Regionale per la Tutela e Valorizzazione dei Beni Culturali ed Ambientali, prevede la demolizione di circa l'80% del complesso, per l'edificazione, tra le altre cose, di un supermercato, del mercato dei fiori, e di edilizia ad alta densità, si discuterà delle politiche di trattamento del patrimonio di Archeologia Industriale torinese. Si porrà l'accento sui valori culturali di tutela e conservazione, di cui i relatori forniranno la loro visione, sulla base delle loro personali esperienze professionali. Sono stati invitati a dare il loro contributo l'attuale proprietà dell'area OGM, gli architetti progettisti del piano attualmente adottato, la Sovrintendenza e l'Assessore all'Urbanistica Mario Viano. A seguire verrà data la possibilità di intervenire al pubblico. Interverranno:
Moderatore: Paolo VERRI, Direttore di Torino Internazionale Invitati a partecipare al dibattito:
Organizzato da: Comitato Tutela OGM > www.tutelaogm.altervista.org > tutelaogm@libero.it ---> scarica il comunicato stampa |
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