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CASA CAPRIATA a Alpi 365 Expo |
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Oltre 20.000 le presenze registrate dal 4 al 7 ottobre alla prima edizione di Alpi 365 Expo, manifestazione promossa dalla Regione Piemonte con le caratteristiche di un salone internazionale, polo di richiamo per interlocutori economici europei e osservatorio privilegiato su attività e iniziative intorno alla montagna. “La montagna raccontata 365 giorni l’anno”, laboratorio di tradizione e innovazione, modello di sviluppo di un’economia del risparmio e della sostenibilità, protagonista di un dialogo culturale e produttivo con il territorio, luogo di lavoro e di vacanze, palcoscenico per imprese sportive, crocevia di genti e culture, grande spettacolo della natura.
L’Euroregione Alpi-Mediterraneo - costituita da Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Provence-Alpes-Côte d’Azur e Rhône-Alpes - ha colto l’occasione dell’Expo per presentarsi al grande pubblico. Il 5 ottobre, all’interno del ricco programma culturale, Alpi365 Expo e Unioncamere Piemonte hanno presentato il “Progetto Casa Capriata 2008” come uno dei 100 progetti d’eccellenza per lo sviluppo sostenibile dell’Euroregione Alpi- Mediterraneo, attraverso l’esposizione di un modello ligneo in scala 1:10 della Casa Capriata disegnata da Carlo Mollino per la Triennale di Milano del 1954. (realizzato da Edoardo Baglione del DIPRADI del Politecnico di Torino) allestito nella Piazza delle Risorse di Alpi 365 Expo. Il “Progetto Casa Capriata 2008” è stato voluto dal Politecnico di Torino - Dipartimento di Progettazione Architettonica e di Disegno industriale (DIPRADI) e dall’OAT per promuovere, in occasione del XXIII Congresso Mondiale degli Architetti UIA Torino 2008, la costruzione in scala reale di un prototipo sperimentale in legno dell’opera di Mollino. L’opera diverrà un rifugio alpino ecosostenibile presso il comprensorio di Weissmatten, a Gressoney Saint-Jean (AO). Il rifugio, che sarà intitolato a Carlo Mollino, sarà realizzato con un costo previsto di 400.000 euro (già coperto per il 50%) e sarà visitabile durante il prossimo XXIII Congresso Mondiale degli Architetti UIA Torino 2008. L’architetto Guido Callegari del DIPRADI è stato invitato alla trasmissione Ambiente Italia della Rai per illustrare il progetto. 19/10/2007 |
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Venerdì 5 ottobre 2007 ore 11.30 nello Spazio Incontri A - Lingotto Fiere nell’ambito di Alpi365 Expo si terrà la conferenza stampa di presentazione del progetto a cura del Politecnico di Torino e OAT Intervengono: Riccardo Bedrone, Presidente Ordine degli Architetti della Provincia di Torino Andrea Marchisio, Presidente Ordine degli Architetti della Valle d’Aosta Aldo Comè, Sindaco del Comune di Gressoney Saint Jean (AO) Giancarlo Cella, Assessore Lavori Pubblici, Edilizia Privata e Urbanistica Guido Callegari, Liliana Bazzanella, Elena Tamagno, Alessandro Mazzotta, Politecnico di Torino Dipartimento di Progettazione Architettonica e di Disegno Industriale Mario Sassone, Politecnico di Torino Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica Manuela Demartini, Agenzia CasaClima Andreas Quecke, Giorgio Maria Bono, Saint Gobain Isover Italia Paolo Scoglio, Denaldi Legnami Francesco Villa, Rubber Flooring Artigo Casa Capriata 2008, selezionato da Unioncamere Piemonte e Alpi365 Expo, come uno dei 100 progetti innovativi nella ricerca di uno sviluppo sostenibile della montagna è stato incluso nell’area “risorse” della prima edizione della Biennale delle montagne. L’iniziativa presentata lo scorso 11 ottobre 2006, nell’ambito dell’esposizione Carlo Mollino Architetto (Archivio di Stato di Torino ottobre 2006 gennaio 2007), promuove la realizzazione, in occasione del XXIII UIA World Congress Trasmitting Architecture, di un prototipo sperimentale in legno progettato dall’architetto Carlo Mollino per la X Triennale di Milano (1954). L’iniziativa, che si inserisce nel quadro di un’azione di valorizzazione del comprensorio sciistico di Weissmatten, prevede la collocazione dell’edificio lungo il WalserWeg (La Grande Via dei Walser) per assumere la funzione di rifugio alpino. L’edificio progettato per la X Triennale di Milano del 1954, e non realizzato a causa del mancato accordo economico tra gli sponsor, è un’architettura aerea sollevata dal suolo - traduzione in termini costruttivi moderni delle architetture Walser dell’alta Valle di Gressoney analizzate da Carlo Mollino nel 1929 - esito di un percorso progettuale e di conoscenza sviluppate attorno alla concezione della dimora alpina. L’iniziativa riproporrà il carattere sperimentale del progetto originario che, nell’ambito del Concorso Vetroflex Domus (1951), e della X Triennale di Milano (1954), costituiva un manifesto della sperimentazione di materiali e tecniche costruttive ingegnose e colte, innovative e, al contempo, consapevoli di antiche tradizioni. Per l’isolamento termico, e acustico, del rifugio verranno utilizzati membrane “intelligenti” sperimentali studiate da Saint Gobain Isover Italia. L’edificio, certificato dall’Agenzia CasaClima di Bolzano, sarà inserito nel progetto europeo Multi-Comfort house di Saint Gobain Isover Italia, nell’ambito del quale, accanto ad altre due esperienze di edifici energeticamente efficienti realizzati in Svezia e Austria, Casa Capriata figurerà come primo caso studio italiano. Il progetto realizzato nelle strutture e componenti lignee dalla Denaldi Legnami vedrà la partecipazione di diversi sponsor fra i quali figurano alcune aziende che presero già parte al progetto per la X Triennale di Milano del 1954. Il progetto sarà illustrato con un’installazione presso la Piazza delle Risorse di Alpi365 Expo www.alpi365.it Tipologia progetto: Costruzione di un rifugio alpino ecosostenibile in legno presso il comprensorio di Weissmatten, Gressoney Saint Jean (AO). Costo realizzazione: circa 400.000,00 euro Area progettuale: Sostenibilità. Area geografica: Regione Valle d’Aosta, Comune di Gressoney Saint Jean, Comprensorio sciistico di Weissmatten quota 2020 mt s.l.m. Soggetto promotore: Politecnico di Torino - Dipartimento di Progettazione Architettonica e di Disegno industriale (DIPRADI) e Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Torino (OAT). Partner • Politecnico di Torino (DIPRADI), • Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Torino (OAT), • Federazione degli Ordini del Piemonte e della Valle d’Aosta • Triennale di Milano • Regione autonoma Valle d’Aosta • Comune di Gressoney Saint Jean (AO) • Agenzia Casaclima • Denaldi Legnami • Saint Gobain Isover Italia • Artigo Rubber Flooring ---> maggiori informazioni 28/09/07 |
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PROGETTO CASA CAPRIATA 2008 |
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Nell'ambito del centenario della nascita dell'architetto Carlo Mollino (1905-1973), diverse iniziative celebrano e celebreranno questo protagonista della cultura architettonica italiana del Novecento. Il Dipartimento Progettazione Architettonica e di Disegno Industriale del Politecnico di Torino, con il patrocinio dell'OAT, nella prospettiva di importanti appuntamenti internazionali quali il World Design Capital e il XXIII World Congress of Architecture che si svolgeranno a Torino nel 2008, celebra Carlo Mollino attraverso la riproposizione di uno dei suoi progetti più significativi tra quelli ideati per lambito alpino: la Casa Capriata per la X Triennale di Milano (1954). Il progetto sviluppato tra il luglio e lagosto del 1954, e non realizzato a causa mancato accordo economico tra gli sponsor e la Triennale, viene riproposto oggi come occasione per ricordare, ma anche risarcire, la figura di questo importante protagonista della cultura architettonica del Novecento. La Casa Capriata, unarchitettura aerea interamente sollevata dal suolo, rappresenta la traduzione in termini costruttivi moderni delle architetture walser analizzate da Carlo Mollino nel 1929 nell'ambito dell'opera Rilievi di architetture rurali valdostane. Una serie di progetti sviluppati nel decennio precedente come il Villaggio in verticale "Quota 2600" (1945-47) e il progetto Casa di montagna per il concorso Vetroflex-Domus (1951) costituiscono le fasi intermedie di un percorso progettuale e di conoscenza sviluppate attorno alla concezione della casa alpina che Mollino perfezionerà solo in occasione della X Triennale di Milano. La realizzazione della Casa Capriata, prevista per il 2008, avverrà in occasione del XXIII Congresso mondiale dellUnione Internazionale degli Architetti che si terrà a Torino. Il progetto realizzato nelle strutture e componenti lignee dalla Denaldi Legnami vedrà la partecipazione di diversi sponsor fra i quali figurano alcune aziende che presero già parte al progetto per la X Triennale di Milano del 1954: è il caso di Balzaretti Modigliani ora Isover Italia e Pirelli ora Rubber Floring Artigo. Responsabile scientifico del progetto Casa Capriata 2008 è Guido Callegari (Politecnico di Torino Dipradi) che coordina liniziativa insieme a Liliana Bazzanella, Elena Tamagno, Alessandro Mazzotta (Politecnico di Torino Dipradi), Riccardo Bedrone, Beatrice Coda-Negozio, Stefania Vola (OAT). Un'installazione con il modello ligneo della Casa Capriata scala 1:10 e un video che illustra le diverse fasi del percorso progettuale sarà visibile negli spazi del Teatro Regio, presso piazzetta Carlo Mollino, a partire dall11 ottobre 2006 nellambito dellesposizione Carlo Mollino Architetto (Archivio di Stato di Torino ottobre 2006 gennaio 2007). Il progetto nel corso del 2007 verrà promosso e illustrato attraverso un percorso a tappe in diverse città italiane. 13/10/06 |
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