UN CONCORSO PER PIAZZA VITTORIO
OAT e Città di Torino siglano un accordo per realizzare un concorso internazionale di idee relativo all’ambito piazza Vittorio - sponde del Po.
L’accordo è frutto della comune volontà di rafforzare il ricorso al “concorso di architettura” come strumento utile alla qualificazione dell’attività progettuale ed alla trasparenza di affidamento degli incarichi professionali.
OAT fa da tempo sistematica promozione della procedura concorsuale quale strumento per la diffusione della cultura architettonica e l’inserimento dei giovani professionisti nel mondo del lavoro, avendo i concorsi lo scopo di acquisire il più ampio ventaglio di proposte progettuali per il raggiungimento di un risultato di qualità condiviso, rispettoso dell’ambiente e dell’interesse comune. OAT svolge inoltre attività di assistenza alle Amministrazioni banditrici della Provincia di Torino, attraverso l’attività della propria “Commissione Concorsi” che fornisce consulenza e supporto nella fase di ideazione del concorso e di stesura del bando. Dal 1999 la Commissione concorsi dell’Ordine opera congiuntamente con l’omologa commissione presso l’Ordine degli Ingegneri di Torino. L’apporto degli Ingegneri ha consentito di estendere le competenze alle quali si rivolge l’istituto del concorso, da sempre concreto strumento di interdisciplinarietà, indirizzandolo ad una platea che per la sola Provincia di Torino è costituito da circa 8500 professionisti.
OAT ha organizzato nel 2002 il primo corso nazionale per “programmatori di concorsi”, con l’obiettivo di specializzare architetti in possesso di specifica preparazione nella gestione dei concorsi pubblici ed in grado di porsi, secondo il modello francese del programmatore, come interlocutore tra la committenza ed il progettista dell’opera, dalla fase iniziale sino alla realizzazione dell’opera stessa.
La Città di Torino e OAT, attraverso le collaborazioni già in atto per la preparazione del XXIII Congresso mondiale di architettura che si svolgerà a Torino nel 2008, ribadiscono ora il comune interesse nel promuovere azioni ed attività mirate alla qualificazione del progetto, e hanno convenuto di collaborare alla promozione e realizzazione di un "concorso internazionale di idee per l'ambito di piazza Vittorio - Sponde del Po".
Per lo svolgimento dell’iniziativa oggetto del presente accordo, l’Ordine si varrà della Fondazione dell’Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Torino (Fondazione OAT), proprio ente strumentale.
La Fondazione OAT, fondazione di diritto privato senza fini di lucro soggettivo, ha compiti statutari coerenti con gli obiettivi del presente accordo e sostiene l'attività dell’Ordine nel campo degli studi di architettura, urbanistica, paesaggio e conservazione mediante il supporto e la valorizzazione dell'attività da esso svolta e dei programmi scientifici che l’Ordine propone di perseguire.
I termini operativi della presente collaborazione saranno successivamente regolati da una convenzione tra la Città e la Fondazione OAT.
L’accordo è frutto della comune volontà di rafforzare il ricorso al “concorso di architettura” come strumento utile alla qualificazione dell’attività progettuale ed alla trasparenza di affidamento degli incarichi professionali.
OAT fa da tempo sistematica promozione della procedura concorsuale quale strumento per la diffusione della cultura architettonica e l’inserimento dei giovani professionisti nel mondo del lavoro, avendo i concorsi lo scopo di acquisire il più ampio ventaglio di proposte progettuali per il raggiungimento di un risultato di qualità condiviso, rispettoso dell’ambiente e dell’interesse comune. OAT svolge inoltre attività di assistenza alle Amministrazioni banditrici della Provincia di Torino, attraverso l’attività della propria “Commissione Concorsi” che fornisce consulenza e supporto nella fase di ideazione del concorso e di stesura del bando. Dal 1999 la Commissione concorsi dell’Ordine opera congiuntamente con l’omologa commissione presso l’Ordine degli Ingegneri di Torino. L’apporto degli Ingegneri ha consentito di estendere le competenze alle quali si rivolge l’istituto del concorso, da sempre concreto strumento di interdisciplinarietà, indirizzandolo ad una platea che per la sola Provincia di Torino è costituito da circa 8500 professionisti.
OAT ha organizzato nel 2002 il primo corso nazionale per “programmatori di concorsi”, con l’obiettivo di specializzare architetti in possesso di specifica preparazione nella gestione dei concorsi pubblici ed in grado di porsi, secondo il modello francese del programmatore, come interlocutore tra la committenza ed il progettista dell’opera, dalla fase iniziale sino alla realizzazione dell’opera stessa.
La Città di Torino e OAT, attraverso le collaborazioni già in atto per la preparazione del XXIII Congresso mondiale di architettura che si svolgerà a Torino nel 2008, ribadiscono ora il comune interesse nel promuovere azioni ed attività mirate alla qualificazione del progetto, e hanno convenuto di collaborare alla promozione e realizzazione di un "concorso internazionale di idee per l'ambito di piazza Vittorio - Sponde del Po".
Per lo svolgimento dell’iniziativa oggetto del presente accordo, l’Ordine si varrà della Fondazione dell’Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Torino (Fondazione OAT), proprio ente strumentale.
La Fondazione OAT, fondazione di diritto privato senza fini di lucro soggettivo, ha compiti statutari coerenti con gli obiettivi del presente accordo e sostiene l'attività dell’Ordine nel campo degli studi di architettura, urbanistica, paesaggio e conservazione mediante il supporto e la valorizzazione dell'attività da esso svolta e dei programmi scientifici che l’Ordine propone di perseguire.
I termini operativi della presente collaborazione saranno successivamente regolati da una convenzione tra la Città e la Fondazione OAT.
