Oggi i complessi scolastici non possono essere considerati solo come un edifici pubblici che soddisfano standard urbanistici, requisiti funzionali o edilizi, ma vanno interpretati nella loro dimensione di spazi educativi: luoghi importanti di vita all’interno del quale un grande numero di cittadini passano molte ore della loro giornata.
In particolare la Città di Torino, che da tempo lavora verso soluzioni di sostenibilità, non può non occuparsi con attenzione e sensibilità del tema dell’edilizia scolastica: un patrimonio da tutelare e da sviluppare in coerenza con le mutate aspettative sociali e le nuove filosofie pedagogiche e architettoniche in continua evoluzione.
In questo processo assume un ruolo fondamentale l’architetto: per coniugare i bisogni espressi dai diversi utenti (di qualsiasi età) con soluzioni funzionali e architettoniche in grado di rispondere a rinnovate esigenze di spazi educativi di qualità e in linea con le diffusa richiesta di attenzione ai temi della sostenibilità ambientale.

PROGRAMMA
Il corso avrà una durata di 36 ore ripartite in 9 lezioni di 4 ore ciascuna.

9 maggio 2006, ore 16.00-20.00
Pierluigi Poncini, Dirigente Settore Edilizia Scolastica - Città di Torino
Sergio Moro, Dirigente Settore Edilizia Scolastica - Provincia di Torino
Inquadramento delle attività istituzionali della Città e della Provincia di Torino sulle strategie per la manutenzione del patrimonio esistente e la realizzazione di nuove opere

16 maggio 2006, ore 16.00-20.00
Valter Casale, Dirigente Settore Edilizia Scolastica - Regione Piemonte
Il sistema e le opportunità di finanziamento a supporto dell’edilizia scolastica regionale

Elisabetta Vanzella, Referente Settore Edilizia Scolastica - Città di Torino
Stratigrafia storica del patrimonio di edilizia scolastica di Torino e cenni su tipologie funzionali e costruttive caratterizzanti le diverse epoche architettoniche

23 maggio 2006, ore 16.00-20.00
Marisa Cortese, Dirigente Divisione Servizi Educativi - Città di Torino
Pier Giorgio Turi, Consulente Scientifico Divisione Servizi Educativi - Città di Torino
I nuovi orientamenti pedagogici e gestionali per l’organizzazione degli spazi educativi: verso una scuola sostenibile dei bambini e dei ragazzi

30 maggio 2006, ore 16.00-20.00
Isabella Quinto, Dirigente Settore Edilizia Scolastica Nuove Opere - Città di Torino
Intervento di Esperto in pedagogia.
Presentazione di realizzazioni a cura dell’Ufficio Tecnico del Settore Edilizia Scolastica – Nuove Opere della Città di Torino

6 giugno 2006, ore 16.00-20.00
Laura Porporato e Roberto Fraternali, architetti liberi professionisti
Progetto Cartiera San Cesareo

Maurizio Testa, architetto libero professionista
Progetto via Thures

Antes Bortolotti, architetto libero professionista
Progetto via Principe Amedeo

Susanna Aimone, funzionario Settore Edilizia Scolastica Città di Torino
Progetto di trasformazione area ex Incet

Presentazione di progetti realizzati per la Città di Torino

13 giugno 2006, ore 16.00-20.00
Presentazione di progetti realizzati in altre realtà urbane

20 giugno 2006, ore 16.00-20.00
Gennaro Napoli, funzionario - Soprintendenza Beni Architettonici del Piemonte
Gianfranco Lo Cigno, ingegnere – Consulente per gli interventi di adeguamento alle norme di prevenzione antincendio Città di Torino
Le problematiche inerenti gli interventi in edifici tutelati e l’adeguamento delle strutture alle norme di sicurezza (CPI)

27 giugno 2006, ore 16.00-20.00
Gabriella Peretti, docente - Politecnico di Torino
Cenni di bioclimatica e bioarchitettura per gli spazi educativi

4 luglio 2006, ore 16.00-20.00
Pier Giorgio Turi, Consulente Scientifico Divisione Servizi Educativi - Città di Torino
Guido Laganà, Ricercatore - Politecnico di Torino
La programmazione e la progettazione partecipata per gli spazi educativi



Referente scientifico: Pier Giorgio Turi, architetto - Consulente Città di Torino

Sede del corso: via Giolitti n. 1 - Torino

Quota di partecipazione: 340,00 + IVA (totale euro 408,00)

Modalità di iscrizione: l’iscrizione al corso dovrà avvenire entro il 27 aprile 2006 compilando l’allegato modulo. Le iscrizioni saranno accettate in ordine cronologico di ricezione del modulo di adesione, non saranno ritenuti validi i moduli privi della ricevuta di avvenuto pagamento. Si comunica che il corso è a numero chiuso.
A seguito di pagamento, saranno accettate rinunce alla partecipazione solo se comunicate per iscritto entro il termine ultimo previsto per l’iscrizione.
Nel caso in cui non si raggiungesse il numero minimo di 30 partecipanti, il corso non potrà essere attivato.
La Fondazione si riserva la facoltà di variare le date di programma del corso; ogni variazione verrà comunque prontamente segnalata ai singoli partecipanti.

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