Ordine Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Torino

A partire dal D. Lgs. 19 agosto 2005 n. 192 (attuazione della direttiva europea 2002/91/CE, del 16 dicembre 2002, relativa al rendimento energetico nell'edilizia), la legislazione nazionale e regionale è stata radicalmente modificata, introducendo livelli di prestazione che, di fatto, dimezzano i consumi degli edifici rispetto agli standard precedenti, prevedendo diverse forme di incentivazione.

L’Allegato Energetico-Ambientale al Regolamento Edilizio della Città di Torino, redatto dall’Agenzia Energia e Ambiente, contiene una serie di requisiti, alcuni cogenti ed altri volontari, finalizzati a migliorare le prestazioni degli organismi edilizi e ad ottenere uno "sconto" sugli oneri di urbanizzazione.

Il “Protocollo ITACA Sintetico”, basato sulla metodologia GBC, è stato elaborato dal gruppo di lavoro interregionale sulla bioedilizia di ITACA ed approvato dalla Conferenza dei Presidenti delle Regioni Italiane nel gennaio del 2004.

In questo panorama è quindi necessario che il progettista sappia interpretare e utilizzare al meglio tutte le opportunità normative per massimizzare gli incentivi ottenibili e migliorare gli standard energetici degli edifici, anche in vista della Certificazione Energetica.

I partecipanti, dopo lezioni teoriche sul panorama legislativo nazionale e locale, saranno coinvolti attivamente in tre sessioni progettuali pratiche in cui, divisi in gruppo, tenteranno di integrare su uno degli edifici proposti, forme e tecnologie capaci di ridurne il consumo di energia fossile, migliorarne il comfort complessivo sia durante i mesi invernali che estivi, riqualificarne formalmente l'involucro, e di applicare il Protocollo ITACA al fine di valutarne il livello di sostenibilità ambientale.

PROGRAMMA

Il corso avrà una durata di 24 ore ripartite in 6 lezioni di 4 ore ciascuna.

PARTE PRIMA
Legislazione Energetica - Allegato Energetico-Ambientale - Protocollo ITACA

giovedì 20 settembre 2007, ore 16.00-20.00
Giuseppe Portolese, architetto responsabile rapporti con il Comune di Torino per le Politiche sul Risparmio Energetico - Agenzia Energia e Ambiente di Torino
Introduzione al corso e avvio dei lavori

Enrico Ferro, ingegnere e Marco Massara, architetto, esperti in efficienza energetica in campo edilizio e consulenti del Comune di Torino per la stesura dell’Allegato Energetico Ambientale - Agenzia Energia e Ambiente di Torino
Le principali caratteristiche delle nuove normative nazionali e regionali in materia di efficienza energetica degli edifici.

Le principali differenze tra i DL 192/05 e 311/06 e la legge 10.

Le principali differenze tra i DL 192/05 e 311/06, lo Stralcio di Piano per il riscaldamento ambientale e condizionamento approvato dal Consiglio Regionale l’11 gennaio 2007 - in attuazione della legge regionale 7 aprile 2000, n. 43 (Disposizioni per la tutela dell’ambiente in materia di inquinamento atmosferico) e il prossimo DLR 256 in attuazione della legge nazionale.

Criticità e punti di forza delle nuove normative applicate sulla Provincia di Torino.

I possibili vantaggi economici anche a seguito della finanziaria 2007, del Conto Energia (per la parte di efficienza energetica) e di finanziamenti regionali.

martedì 25 settembre 2007, ore 16.00-20.00
Enrico Ferro, ingegnere e Marco Massara, architetto, esperti in efficienza energetica in campo edilizio e consulenti del Comune di Torino per la stesura dell’Allegato Energetico Ambientale - Agenzia Energia e Ambiente di Torino
Le principali caratteristiche dell'Allegato Energetico Ambientale al Regolamento Edilizio Comune di Torino.

Gli interventi contemplati e i metodi di valutazione adottati.

Il meccanismo degli incentivi.

Gli ulteriori vantaggi derivanti dalla finanziaria 2007 e dalle normative regionali.

L’iter amministrativo e i documenti richiesti.

I problemi più ricorrenti nell’applicazione.

Esempi pratici su interventi di riqualificazione e nuova edificazione.

martedì 2 ottobre 2007, ore 16.00-20.00
Andrea Moro, architetto esperto Protocollo ITACA - Environment Park / iiSBE Italia
La metodologia GBC (Green Building Challenge) per la valutazione della sostenibilità degli edifici: principi - struttura del sistema di valutazione - sistema di punteggio - esempi di applicazione.

Il Protocollo ITACA. Configurazione del sistema di valutazione - modalità di applicazione - le schede criterio - gli strumenti di supporto - esempi di applicazione su casi studio.

L’impiego del Protocollo ITACA in programmi pubblici di incentivazione dell’edilizia sostenibile: contratti di Quartiere II - Piano Casa Regione Piemonte 2006 / 1012.

I criteri di valutazione e le modalità di verifica dei relativi indicatori prestazionali.

PARTE SECONDA
Sessioni progettuali

martedì 9 ottobre 2007, ore 16.00-20.00
Giorgio Gallo, architetto - Enrico Ferro, ingegnere - Nicola Lampis, ingegnere esperti in Atelier di Progettazione e efficienza energetica - Agenzia Energia e Ambiente di Torino
Descrizione delle tecnologie relative a: involucro edilizio, impianti di climatizzazione, fonti rinnovabili di energia.

Illustrazione dei casi studio e adesione ai gruppi di lavoro.

Gruppi di lavoro: valutazione del caso studio e definizione tecnologica e formale degli interventi.

Sessione plenaria: confronto tra i gruppi.

martedì 16 ottobre 2007, ore 16.00-20.00
Giorgio Gallo, architetto - Enrico Ferro, ingegnere - Nicola Lampis, ingegnere esperti in Atelier di Progettazione e efficienza energetica - Agenzia Energia e Ambiente di Torino
Presentazione degli interventi elaborati dai gruppi, delle relative verifiche energetiche e individuazione delle soluzioni ottimali.

Votazione degli elementi positivi e negativi delle diverse soluzioni.

Discussione sui giudizi espressi.

martedì 23 ottobre 2007, ore 16.00-20.00
Andrea Moro, architetto esperto Protocollo ITACA - Environment Parck / iiSBE Italia
Impiego del Protocollo ITACA in fase di progetto.

Procedura di applicazione del Protocollo ITACA per la valutazione del livello di sostenibilità ambientale di un edificio in fase di progetto.

Strumenti e metodi di verifica della prestazione.

Calcolo del punteggio globale di prestazione.

Referente scientifico: Giuseppe Portolese, architetto responsabile rapporti con il Comune di Torino per le Politiche sul Risparmio Energetico - Agenzia Energia e Ambiente di Torino

Sede del corso: via Giolitti n. 1 - Torino

Quota di partecipazione: euro 290,00 + IVA (totale euro 348,00)

Modalità di iscrizione:
L’iscrizione al corso dovrà avvenire entro l'11 settembre 2007 compilando l’allegato modulo. Le iscrizioni saranno accettate in ordine cronologico di ricezione del modulo di adesione, non saranno ritenuti validi i moduli privi della ricevuta di avvenuto pagamento.

Si comunica che il corso è a numero chiuso.

A seguito di pagamento, saranno accettate rinunce alla partecipazione solo se comunicate per iscritto entro il termine ultimo previsto per l’iscrizione. Nel caso in cui non si raggiungesse il numero minimo di 25 partecipanti, il corso non potrà essere attivato.

La Fondazione si riserva la facoltà di variare le date di programma del corso; ogni variazione verrà comunque prontamente segnalata ai singoli partecipanti.

---> scarica il modulo di iscrizione (.pdf)

<FORMAZIONE>	<CORSI>
> CORSI > CORSI IN PREPARAZIONE > CORSI CONCLUSI > ELENCO PARTECIPANTI > BIBLIOGRAFIE TEMATICHE DEI CORSI		In attesa della pubblicazione della Legge regionale che definirà le modalità di attivazione del corso "abilitante" per certificatori energetici, si propone il seguente corso informativo in tema di nuova normativa energetica.
	LA NUOVA LEGISLAZIONE ENERGETICA - 2° edizione, L’ALLEGATO ENERGETICO-AMBIENTALE, IL PROTOCOLLO ITACA Corso informativo, non abilitante.
	A partire dal D. Lgs. 19 agosto 2005 n. 192 (attuazione della direttiva europea 2002/91/CE, del 16 dicembre 2002, relativa al rendimento energetico nell'edilizia), la legislazione nazionale e regionale è stata radicalmente modificata, introducendo livelli di prestazione che, di fatto, dimezzano i consumi degli edifici rispetto agli standard precedenti, prevedendo diverse forme di incentivazione. L’Allegato Energetico-Ambientale al Regolamento Edilizio della Città di Torino, redatto dall’Agenzia Energia e Ambiente, contiene una serie di requisiti, alcuni cogenti ed altri volontari, finalizzati a migliorare le prestazioni degli organismi edilizi e ad ottenere uno "sconto" sugli oneri di urbanizzazione. Il “Protocollo ITACA Sintetico”, basato sulla metodologia GBC, è stato elaborato dal gruppo di lavoro interregionale sulla bioedilizia di ITACA ed approvato dalla Conferenza dei Presidenti delle Regioni Italiane nel gennaio del 2004. In questo panorama è quindi necessario che il progettista sappia interpretare e utilizzare al meglio tutte le opportunità normative per massimizzare gli incentivi ottenibili e migliorare gli standard energetici degli edifici, anche in vista della Certificazione Energetica. I partecipanti, dopo lezioni teoriche sul panorama legislativo nazionale e locale, saranno coinvolti attivamente in tre sessioni progettuali pratiche in cui, divisi in gruppo, tenteranno di integrare su uno degli edifici proposti, forme e tecnologie capaci di ridurne il consumo di energia fossile, migliorarne il comfort complessivo sia durante i mesi invernali che estivi, riqualificarne formalmente l'involucro, e di applicare il Protocollo ITACA al fine di valutarne il livello di sostenibilità ambientale. PROGRAMMA Il corso avrà una durata di 24 ore ripartite in 6 lezioni di 4 ore ciascuna. PARTE PRIMA Legislazione Energetica - Allegato Energetico-Ambientale - Protocollo ITACA giovedì 20 settembre 2007, ore 16.00-20.00 Giuseppe Portolese, architetto responsabile rapporti con il Comune di Torino per le Politiche sul Risparmio Energetico - Agenzia Energia e Ambiente di Torino Introduzione al corso e avvio dei lavori Enrico Ferro, ingegnere e Marco Massara, architetto, esperti in efficienza energetica in campo edilizio e consulenti del Comune di Torino per la stesura dell’Allegato Energetico Ambientale - Agenzia Energia e Ambiente di Torino Le principali caratteristiche delle nuove normative nazionali e regionali in materia di efficienza energetica degli edifici. Le principali differenze tra i DL 192/05 e 311/06 e la legge 10. Le principali differenze tra i DL 192/05 e 311/06, lo Stralcio di Piano per il riscaldamento ambientale e condizionamento approvato dal Consiglio Regionale l’11 gennaio 2007 - in attuazione della legge regionale 7 aprile 2000, n. 43 (Disposizioni per la tutela dell’ambiente in materia di inquinamento atmosferico) e il prossimo DLR 256 in attuazione della legge nazionale. Criticità e punti di forza delle nuove normative applicate sulla Provincia di Torino. I possibili vantaggi economici anche a seguito della finanziaria 2007, del Conto Energia (per la parte di efficienza energetica) e di finanziamenti regionali. martedì 25 settembre 2007, ore 16.00-20.00 Enrico Ferro, ingegnere e Marco Massara, architetto, esperti in efficienza energetica in campo edilizio e consulenti del Comune di Torino per la stesura dell’Allegato Energetico Ambientale - Agenzia Energia e Ambiente di Torino Le principali caratteristiche dell'Allegato Energetico Ambientale al Regolamento Edilizio Comune di Torino. Gli interventi contemplati e i metodi di valutazione adottati. Il meccanismo degli incentivi. Gli ulteriori vantaggi derivanti dalla finanziaria 2007 e dalle normative regionali. L’iter amministrativo e i documenti richiesti. I problemi più ricorrenti nell’applicazione. Esempi pratici su interventi di riqualificazione e nuova edificazione. martedì 2 ottobre 2007, ore 16.00-20.00 Andrea Moro, architetto esperto Protocollo ITACA - Environment Park / iiSBE Italia La metodologia GBC (Green Building Challenge) per la valutazione della sostenibilità degli edifici: principi - struttura del sistema di valutazione - sistema di punteggio - esempi di applicazione. Il Protocollo ITACA. Configurazione del sistema di valutazione - modalità di applicazione - le schede criterio - gli strumenti di supporto - esempi di applicazione su casi studio. L’impiego del Protocollo ITACA in programmi pubblici di incentivazione dell’edilizia sostenibile: contratti di Quartiere II - Piano Casa Regione Piemonte 2006 / 1012. I criteri di valutazione e le modalità di verifica dei relativi indicatori prestazionali. PARTE SECONDA Sessioni progettuali martedì 9 ottobre 2007, ore 16.00-20.00 Giorgio Gallo, architetto - Enrico Ferro, ingegnere - Nicola Lampis, ingegnere esperti in Atelier di Progettazione e efficienza energetica - Agenzia Energia e Ambiente di Torino Descrizione delle tecnologie relative a: involucro edilizio, impianti di climatizzazione, fonti rinnovabili di energia. Illustrazione dei casi studio e adesione ai gruppi di lavoro. Gruppi di lavoro: valutazione del caso studio e definizione tecnologica e formale degli interventi. Sessione plenaria: confronto tra i gruppi. martedì 16 ottobre 2007, ore 16.00-20.00 Giorgio Gallo, architetto - Enrico Ferro, ingegnere - Nicola Lampis, ingegnere esperti in Atelier di Progettazione e efficienza energetica - Agenzia Energia e Ambiente di Torino Presentazione degli interventi elaborati dai gruppi, delle relative verifiche energetiche e individuazione delle soluzioni ottimali. Votazione degli elementi positivi e negativi delle diverse soluzioni. Discussione sui giudizi espressi. martedì 23 ottobre 2007, ore 16.00-20.00 Andrea Moro, architetto esperto Protocollo ITACA - Environment Parck / iiSBE Italia Impiego del Protocollo ITACA in fase di progetto. Procedura di applicazione del Protocollo ITACA per la valutazione del livello di sostenibilità ambientale di un edificio in fase di progetto. Strumenti e metodi di verifica della prestazione. Calcolo del punteggio globale di prestazione. Referente scientifico: Giuseppe Portolese, architetto responsabile rapporti con il Comune di Torino per le Politiche sul Risparmio Energetico - Agenzia Energia e Ambiente di Torino Sede del corso: via Giolitti n. 1 - Torino Quota di partecipazione: euro 290,00 + IVA (totale euro 348,00) Modalità di iscrizione: L’iscrizione al corso dovrà avvenire entro l'11 settembre 2007 compilando l’allegato modulo. Le iscrizioni saranno accettate in ordine cronologico di ricezione del modulo di adesione, non saranno ritenuti validi i moduli privi della ricevuta di avvenuto pagamento. Si comunica che il corso è a numero chiuso. A seguito di pagamento, saranno accettate rinunce alla partecipazione solo se comunicate per iscritto entro il termine ultimo previsto per l’iscrizione. Nel caso in cui non si raggiungesse il numero minimo di 25 partecipanti, il corso non potrà essere attivato. La Fondazione si riserva la facoltà di variare le date di programma del corso; ogni variazione verrà comunque prontamente segnalata ai singoli partecipanti. ---> scarica il modulo di iscrizione (.pdf)