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I CALCESTRUZZI E I CEMENTI NELLARCHITETTURA CIVILE Tecnologie, normativa ed applicazioni |
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Materiale da costruzione da lungo tempo applicato nella storia dellarchitettura, il conglomerato cementizio, o calcestruzzo, ha le proprie origini già nellambito dellarchitettura romana, laddove la miscela di malta a base di sabbia o pozzolana e di inerti in pietra non solo venne ampiamente utilizzata nellambito delle costruzioni civili quali ad esempio la cupola del Pantheon - ma anche minuziosamente descritta, nelle sue proprietà e nelle sue modalità di esecuzione, da Vitruvio allinterno dei dieci volumi del De Architectura. Nonostante le antiche origini è però soltanto a partire dalla seconda metà del secolo XIX che lidea, attribuita al giardiniere francese Joseph Monier, di dotare il conglomerato cementizio di unarmatura interna in metallo conferisce al materiale la capacità di resistere efficacemente non soltanto alle sollecitazioni di compressione, ma anche a quelle di trazione, aprendo così la strada a possibilità di utilizzo pressoché illimitate, sia dal punto di vista della performance strutturale, sia da quello del linguaggio architettonico: dai telai strutturali del primo brevetto di François Hennebique alle sperimentazioni dei ponti di Robert Maillart, dalle coperture di grande luce di Pier Luigi Nervi, Eduardo Torroja, Félix Candela alle forme espressioniste di Hans Scharoun ed Eric Mendelsohn al purismo di Le Corbusier; fino ad arrivare nei giorni nostri - ai linguaggi eterei e rarefatti delle architetture di Tadao Ando, alle forme organiche delle strutture di Santiago Calatrava, agli slanci metafisici delle vele in calcestruzzo bianco che Richard Meier ha immaginato per la chiesa Dives in misericordia, di Tor Tre Teste, presso Roma. Obiettivo generale del seminario è quello di fornire ai professionisti iscritti un approfondimento su una famiglia di materiali e sulla relativa tecnologia costruttiva ormai di fondamentale presenzia nellambito dellarchitettura civile, ma non sempre adeguatamente indagati nelle caratteristiche proprie, nelle potenzialità espressive e nei limiti intrinseci. Il seminario sarà articolato in due aree tematiche distinte, calcestruzzi e cementi, allinterno delle quali sarà possibile trattare in modo strutturato le proprietà e le caratteristiche sia del materiale base, e delle sue differenti composizioni, sia dei possibili conglomerati impiegati nellarchitettura civile. Nellambito di tali approfondimenti saranno affrontati: i temi specifici di best practice, legati alla tecnologia del materiale e dei possibili conglomerati; il quadro normativo di riferimento, che discende dalle più recenti disposizioni in materia (D.M. 14.09.2005, norme UNI EN 206-1 e UNI 11104 ecc.); i possibili fattori di degrado e, più in generale, le condizioni duso dei diversi tipi di conglomerato; le più recenti innovazioni tecnologiche a disposizione del professionista nellambito del mercato. PROGRAMMA Il seminario avrà una durata di 12 ore ripartite in 3 lezioni di 4 ore ciascuna. martedì 10 ottobre 2006, ore 14.00-18.00 CALCESTRUZZO E NORMATIVA Fabiano Cominetti, Direzione Commerciale - Calcestruzzi SpA Situazione normativa italiana dopo lemanazione del D.M. del 14 settembre 2005. Quadro delle responsabilità alla luce della nuova Normativa Tecnica per le Costruzioni. TECNOLOGIA DI BASE DEI CALCESTRUZZI Roberto Marino, Responsabile Promozione e Sviluppo - Calcestruzzi SpA Proprietà prestazionali del calcestruzzo allo stato fresco e indurito; resistenza meccanica, lavorabilità e importanza della cura e della stagionatura dei manufatti. martedì 17 ottobre 2006, ore 16.00-20.00 PATOLOGIE E CAUSE DI DEGRADO: LAMMALORAMENTO DEL CALCESTRUZZO E DELLE STRUTTURE Roberto Marino, Responsabile Promozione e Sviluppo - Calcestruzzi SpA Cause chimico-fisiche del degrado delle strutture. Corretta prescrizione del calcestruzzo in conformità alle nuove normative italiane ed europee per opere durevoli. I CALCESTRUZZI INNOVATIVI Roberto Marino, Responsabile Promozione e Sviluppo - Calcestruzzi SpA Potenzialità di alcuni calcestruzzi in riferimento alla propria destinazione duso: calcestruzzi per faccia a vista, calcestruzzi fibrosi per pavimentazioni, calcestruzzi per rilievi architettonici, per getti massivi e autocompattanti. martedì 24 ottobre 2006, ore 16.00-20.00 L'INQUINAMENTO ATMOSFERICO: COME COMBATTERLO CON LA FOTOCATALISI Alberto Ronzi - Italcementi SpA TX ACTIVE: CAMPI DI APPLICAZIONE DEI MATERIALI CEMENTIZI FOTOCATALITICI Nicola Rizzo - Italcementi SpA Referenti scientifici: Arch. Mauro BERTA, Facoltà di Architettura - Politecnico di Torino Dott. Roberto MARINO, Responsabile Promozione e Sviluppo - Calcestruzzi SpA Sede del seminario: via Giolitti n. 1 - Torino Quota di partecipazione: 85,00 + IVA (totale euro 102,00) Modalità di iscrizione: liscrizione al seminario dovrà avvenire entro il 2 ottobre 2006 compilando lallegato modulo. Le iscrizioni saranno accettate in ordine cronologico di ricezione del modulo di adesione, non saranno ritenuti validi i moduli privi della ricevuta di avvenuto pagamento. Si comunica che il seminario è a numero chiuso. A seguito di pagamento, saranno accettate rinunce alla partecipazione solo se comunicate per iscritto entro il termine ultimo previsto per liscrizione. Nel caso in cui non si raggiungesse il numero minimo di 30 partecipanti, il seminario non potrà essere attivato. La Fondazione si riserva la facoltà di variare le date di programma del seminario; ogni variazione verrà comunque prontamente segnalata ai singoli partecipanti. ---> scarica il modulo di iscrizione (.pdf) Agli intervenuti sarà consegnata ampia ed esaustiva documentazione sugli argomenti trattati. |
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