Lo scopo del corso è affrontare diverse tematiche che coinvolgono gli alberi, dalla progettazione alla direzione lavori, dalla gestione del territorio all’organizzazione dei cantieri.

In primis verranno fornite le conoscenze di base, propedeutiche agli altri moduli, sulla fisio-morfologia vegetale e sulle modalità di accrescimento degli alberi. Il corso proseguirà con un taglio tecnico: si affronteranno i criteri progettuali di scelta delle specie, in modo da esaltare le funzionalità ornamentali e meccaniche, razionalizzando i piani di manutenzione.

Particolare attenzione verrà rivolta al ruolo della D.L. e alla gestione dei lavori. Saranno approfondite le tecniche per organizzare cantieri di diversa natura in modo da non danneggiare gli alberi, sia in superficie che in caso di scavi.


PROGRAMMA
Il corso avrà una durata di 20 ore ripartite in 5 lezioni di 4 ore ciascuna.

martedì 4 dicembre 2007, ore 16.00-20.00
Giovanni Morelli, agronomo - esperto in studio di paesaggistica verde ed arredo
Il sistema albero: morfo-fisiologia delle specie arboree.
Giustificazione della forma degli alberi.
Evoluzione nel tempo e nello spazio della struttura arborea.
Struttura e funzione di radici, colletto, fusto, corona e chioma.
L'albero come sistema compartimentato.


martedì 11 dicembre 2007, ore 16.00-20.00
Paolo Miglietta, agronomo - funzionario Settore Grandi Opere del Verde Comune di Torino
L'albero: elemento progettuale e corretta gestione.
L'albero come elemento ornamentale nella progettazione.
La scelta della specie.
Tecniche, materiali organici e sintetici.
La responsabilità legale del “bene albero”.
Piani di gestione pluriennale di manutenzione di un patrimonio arboreo.
La Direzione lavori: voci di capitolato, rapporti con l’aggiudicatario, cantiere e sicurezza.
Grandi trapianti.

martedì 15 gennaio 2008, ore 16.00-20.00
Gabriele Villa, agronomo - esperto in gestione e manutenzione di verde pubblico e privato
Gestione del patrimonio arboreo e interazioni con i cantieri in superficie.
La stabilità dell'albero: metodologie di indagine.
Tecniche di potatura e loro effetti.
Tecniche di messa in sicurezza: quando è possibile conservare un albero pericoloso?
Cantieristica rispettosa dell'albero: come organizzare un cantiere senza danneggiare la vegetazione esistente.

martedì 22 gennaio 2008, ore 16.00-20.00
Carmelo Fruscione, dottore forestale – libero professionista
L'albero: interazioni con la città e con i cantieri di scavo.
L'albero e il traffico veicolare, le linee elettriche e telefoniche, le viste panoramiche.
Cantieristica rispettosa dell'albero: gli scavi.
Il caso dei cantieri della metropolitana di Torino.


martedì 29 gennaio 2008, ore 16.00-20.00
Francesco Ciasca, dottore forestale - esperto in recupero ambientale di aree degradate e siti estrattivi
Alberi e arbusti: impiego nella stabilizzazione del suolo e nella formazione di barriere verdi.
Alberi, arbusti e specie perenni: stabilizzazione e protezione del suolo.
Barriere e schermi verdi con funzione antivisiva, antirumore, antivento, antipolvere.
Valenze ecologiche delle opere ed esigenze delle specie vegetali.

Visita ad un sito particolarmente significativo (data da definire)


Referente scientifico:
Giuliano Gridelli, dottore forestale - esperto di arboricoltura e di pianificazione territoriale

Sede del corso: via Giolitti n. 1 - Torino

Quota di partecipazione: 260,00 + IVA (totale euro 312,00)

Modalità di iscrizione: l’iscrizione al corso dovrà avvenire entro il 22 novembre 2007 compilando l’allegato modulo. Le iscrizioni saranno accettate in ordine cronologico di ricezione del modulo di adesione, non saranno ritenuti validi i moduli privi della ricevuta di avvenuto pagamento. Si comunica che il corso è a numero chiuso, è accessibile anche ai non iscritti OAT ma nel caso in cui il numero di adesioni sia superiore al numero di posti disponibili, verrà data priorità agli iscritti OAT.

A seguito di pagamento, saranno accettate rinunce alla partecipazione solo se comunicate per iscritto entro il termine ultimo previsto per l’iscrizione. Nel caso in cui non si raggiungesse il numero minimo di 30 partecipanti, il corso non potrà essere attivato e le quote versate verranno rimborsate.

La Fondazione si riserva la facoltà di variare le date di programma del corso; ogni variazione verrà comunque prontamente segnalata ai singoli partecipanti.


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